Dal 2 marzo 2017 è in vigore il DM 13 ottobre 2016, n. 264, che ha definito i “criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti”.

Da allora si sono susseguite circolari, sentenze, linee guida cha hanno ulteriormente integrato la disciplina del sottoprodotto ex art 184 bis T.U.A.

sottoprodotti

Contemporaneamente anche la disciplina dell’End of Waste (art. 184 ter T.U.A.) è stato più volte modificata ed integrata (l’ultima volta lo scorso 3 novembre) anche delle recentissime linee Guida SNPA.

Durante il Corso “Sottoprodotti e End of Waste”, Stefano Maglia, uno fra i massimi esperti nazionali della disciplina, offrirà la sua esperienza per chiarire a quali condizioni un materiale, una sostanza o un oggetto che risponde alla definizione di rifiuto possa, a seguito di un’operazione di recupero, ritornare a essere un prodotto, quindi una materia prima o una merce impiegabile in un secondo ciclo di utilizzo.

4 ore di confronto operativo ed esaustivo sui due principali istituti della Circola Economy.

Corso “Sottoprodotti e End of Waste”

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Info e approfondimenti: 0523.315305 – formazione@tuttoambiente.it

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