Airbank rinnova il suo innovativo servizio di check up di sicurezza HSE che aiuta le aziende identificare le criticità inerenti problematiche di sversamento e corretto stoccaggio di sostanze pericolose: introdotta la formazione sul campo e la mappa con i presidi HSE implementati per aiutare il personale aziendale ad intervenire tempestivamente.

Nella gestione delle aziende è sempre più importante il settore HSE (Health Safety & Environment: Salute, Sicurezza e Ambiente) e spesso si rivela necessario un occhio esperto ed esterno per identificare le criticità. Una pratica lungimirante può essere quindi quella di farsi supportare da esperti esterni per analizzare il proprio processo produttivo e individuare e problematiche di sversamento e corretto stoccaggio di sostanze pericolose, così da ridurre preventivamente i rischi ed essere pronti a fronteggiare gli imprevisti prima che si traducano in danni per l’ambiente o l’uomo.

Proprio per questo Airbank, l’azienda italiana specializzata nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza ambientale, rinnova il suo servizio “Check Up di sicurezza HSE”, in 3 semplici mosse.

Si parte infatti dal briefing iniziale, con il quale gli esperti di Airbank entrano in contatto con l’azienda, per conoscerne caratteristiche ed esigenze specifiche. Può quindi iniziare il sopralluogo: il team di ingegneri di Airbank si reca presso l’azienda e, guidato dall’Health, Safety & Environment Manager (HSE) o dal Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), effettua un’ispezione dei vari reparti. Questo consente di verificare se le procedure operative del cliente in termini di prevenzione rischi di contaminazione sostanze pericolose sono conformi; come ad esempio: il rischio di sversamenti che possono creare situazioni di scivolamento o contaminazione di acque di falda e pavimentazione, o l’assenza di procedure condivise o kit da utilizzare in caso di emergenza.

Infine gli esperti ambientali di Airbank redigono e consegnano un report tecnico riportante per ciascuna problematica riscontrata un possibile spunto di miglioramento e la relativa soluzione da adottare.

Per supportare ulteriormente le aziende, Airbank ha inoltre implementato il Check Up di Sicurezza HSE con due nuovi servizi. Il primo è “Best Practices”, con il quale Airbank assicura formazione sul campo del personale aziendale per l’utilizzo dei prodotti introdotti per risolvere criticità e problemi e dimostrazioni pratiche delle procedure di primo intervento. Il secondo è la “Check Up Map”, ovvero una mappa dell’azienda che viene realizzata da Airbank e che evidenza tutti i presidi HSE implementati e installati, così da aiutare il personale aziendale ad avere sempre sott’occhio kit e strumenti per poter intervenire tempestivamente in maniera tempestiva.

“La prevenzione è fondamentale per costruire un luogo di lavoro sicuro per le persone e per l’ambiente: c’è quindi la necessità di un aggiornamento costante e un approccio multidisciplinare”, spiega Gloria Mazzoni, Presidente e Amministratore Delegato di Airbank. “Per questo abbiamo scelto di implementare il nostro servizio aggiungendo anche la formazione in loco, per dare la possibilità a tutti i componenti dell’azienda di poter intervenire tempestivamente in caso di problemi”.

 

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