17/01/2025
Sinergie tra ESRS ed EMAS
Il nuovo documento dell'EFRAG
Emas ESRS sostenibilitàL’Unione Europea sta adottando misure significative per promuovere pratiche aziendali sostenibili e migliorare la trasparenza nella rendicontazione ambientale, ma anche per sostenere la semplificazione di tali requisiti, ove possibile.
Nell’ambito di questo lavoro, la Commissione europea e l’EFRAG hanno collaborato strettamente per chiarire le sinergie tra il sistema volontario di ecogestione e audit (EMAS) e i nuovi standard europei di rendicontazione della sostenibilità (ESRS), obbligatori per le grandi aziende, e per facilitare la rendicontazione delle aziende sulle proprie politiche ambientali.
Un documento pubblicato ieri, 16 gennaio 2025, dalla Segreteria dell’EFRAG intitolato “Comprendere le sinergie tra ESRS (European Sustainability Reporting Standards) ed EMAS (il sistema comunitario di ecogestione e audit)” dimostra che molti dei requisiti di informativa ambientale degli ESRS possono essere sviluppati su dati già disponibili nel quadro EMAS.
Le aziende registrate EMAS sono destinate a trarre notevoli vantaggi da queste sinergie riconosciute, poiché le dichiarazioni ambientali esistenti preparate ai sensi di EMAS possono ora essere utilizzate per conformarsi a parti dei requisiti ESRS. In pratica, ciò significa che per le oltre 4.100 organizzazioni che già utilizzano EMAS per migliorare le proprie prestazioni ambientali, sarà possibile incorporare per riferimento i dati già prodotti nella propria dichiarazione ambientale, seguendo le disposizioni dell’ESRS 1 paragrafo 121. Questo sviluppo è particolarmente vantaggioso per le aziende registrate EMAS soggette al nuovo ESRS entrato in vigore nel 2024, con i primi report delle aziende previsti per il 2025.
Inoltre, l’analisi chiarisce che il sistema di gestione messo in atto in conformità con EMAS può integrare e supportare in modo significativo la rendicontazione ambientale ai sensi dell’ESRS fornendo dati utili e affidabili e un quadro per monitorare i progressi nel raggiungimento degli obiettivi ambientali. Il sistema di gestione può essere uno strumento utile per le aziende che rientrano nell’ambito dell’ESRS, consentendo loro di produrre informazioni affidabili e coerenti su diversi cicli di rendicontazione.
Le aziende beneficiano inoltre di 30 anni di esperienza nella produzione di dati ambientali trasparenti e nella rendicontazione con EMAS, anche prima dell’entrata in vigore dei requisiti obbligatori, il che dovrebbe facilitare l’implementazione dei nuovi requisiti.
In poche parole, l’attuale documento di mappatura che stabilisce la corrispondenza tra il Regolamento EMAS e i requisiti di divulgazione ESRS può essere uno strumento utile per semplificare il processo, evitando la duplicazione degli sforzi quando si tratta di rendicontazione della sostenibilità. L’esercizio dimostra anche che EMAS può essere uno strumento molto utile per le aziende per integrare i diversi requisiti di sostenibilità derivanti dal Green Deal nei loro processi aziendali.
Per un maggior approfondimento sul tema, si consiglia la partecipazione al Master ESG & Sustainability Manager, XI edizione, live streaming, dal 4 febbraio al 12 marzo 2025.