In vigore da oggi il decreto 14 novembre 2019 recante “Istituzione del Sistema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti e dei bioliquidi” (pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale n. 279), con cui il Ministero dell’ambiente ha stabilito:

a) le modalità di funzionamento del Sistema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti e dei bioliquidi, nonché le procedure di adesione allo stesso;

diritto-ambientale

b) le procedure per la verifica degli obblighi relativi alle informazioni sociali e ambientali, ossia le informazioni relative alla materia prima utilizzata per la produzione di biocarburanti o bioliquidi che riguardano, in particolare, le misure adottate per la tutela del suolo, delle risorse idriche e dell’aria, per il ripristino dei terreni degradati e per evitare il consumo eccessivo di acqua in zone afflitte da carenza idrica, nonché per la tutela del lavoro nel Paese in cui è stata prodotta la materia prima;

c) le disposizioni che gli operatori economici ed i fornitori devono rispettare per l’utilizzo del sistema di equilibrio di massa.

Il decreto contiene inoltre quattro allegati: l’all. 1 contenente i moduli per l’adesione da parte degli operatori economici al Sistema nazionale di certificazione, l’all. 2 relativo alle modalità di svolgimento delle verifiche da parte degli organismi di certificazione per le varie fasi di produzione dei biocarburanti/bioliquidi, l’all. 3 relativo alla metodologia di calcolo delle emissioni di gas serra di bioliquidi e di biocarburanti, diversi dal biometano e l’all. 4 relativo alla dichiarazione degli organismi di certificazione ai sensi dell’articolo 14, comma 3, del decreto italiano che istituisce il sistema nazionale di certificazione dei biocarburanti e bioliquidi.

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