La Regione Emilia Romagna ha creato l’“Elenco regionale dei sottoprodotti”, al quale potranno volontariamente iscriversi tutte le imprese regionali che rispettino i requisiti di legge in materia.

La recente D.G.R. n. 2260 del 21 dicembre 2016 (pubblicata sul BUR n. 9 del 11 gennaio 2017) prevede infatti che le imprese interessate presentino una richiesta di iscrizione (conforme al modello allegato alla Delibera), accompagnata da una relazione, che dovrà contenere:

  • le caratteristiche tecniche della sostanza/oggetto;
  • il relativo processo produttivo;
  • l’impianto o l’attività di destinazione;
  • le modalità di gestione;
  • le modalità di movimentazione e deposito: a questo proposito la D.G.R. precisa che queste modalità dovranno “avvenire nel rispetto delle specifiche norme tecniche, se disponibili, e delle regole di buona pratica, evitando sversamenti accidentali e la contaminazione delle matrici ambientali ed in modo da prevenire e minimizzare la formazione di emissioni diffuse di odori e in modo che sia garantita la congruità delle tempistiche tenendo in considerazione le peculiarità e le caratteristiche del sottoprodotto”;

Le informazioni ed i processi di cui sopra dovranno ovviamente essere conformi alle disposizioni della normativa vigente, ed in particolare all’art. 184-bis, D.L.vo n. 152/2006.

L’iscrizione comporta il rilascio di un attestato di iscrizione, e l’obbligo per gli iscritti di inviare un report annuale (v. modulistica allegata alla D.G.R.).

Come precisato nella Delibera, l’iscrizione al registro è volontaria e “non pregiudica la possibilità di dimostrare, per tali sostanze o oggetti, la qualifica di sottoprodotti con le diverse modalità consentite dall’ordinamento”.

La Regione, comunque, formalizzerà con successive Delibere le caratteristiche dei processi produttivi e dei sottoprodotti derivanti per le filiere individuate dal “Coordinamento permanente sottoprodotti”, attivato nel luglio 2016 ai sensi della normativa regionale (Determinazione n. 10718/2016) e di cui fanno parte anche le associazioni di categoria. (GG)

 

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