Entra in vigore oggi, 20 maggio 2024, il Regolamento (UE) 2024/1157 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024 relativo alle spedizioni di rifiuti, che modifica i regolamenti (UE) n. 1257/2013 e (UE) 2020/1056 e abroga il Regolamento (CE) n. 1013/2006.

Secondo il nuovo regolamento, le esportazioni di rifiuti dell’UE verso paesi non OCSE saranno consentite solo nel caso in cui questi paesi informino la Commissione europea della loro disponibilità a importare rifiuti e dimostrino di avere la capacità di gestirli in modo sostenibile.

L’esportazione di rifiuti di plastica verso i paesi non OCSE sarà vietata a partire dal 21 novembre 2026 per un periodo di 2,5 anni, dopodiché tali paesi potrebbero iniziare a ricevere rifiuti di plastica soggetti alle rigide norme del regolamento.

La Commissione monitorerà le esportazioni di rifiuti verso i paesi OCSE e interverrà nel caso in cui tali esportazioni creino problemi ambientali nel paese di destinazione. Inoltre, tutte le aziende dell’UE che esportano rifiuti al di fuori dell’UE dovranno garantire che gli impianti che ricevono i loro rifiuti siano soggetti a un audit indipendente che dimostri che tali impianti gestiscono questi rifiuti in modo rispettoso dell’ambiente.

Il nuovo regolamento stabilisce inoltre moderne procedure digitalizzate per facilitare e tracciare meglio le spedizioni di rifiuti all’interno dell’UE. Anche le procedure accelerate per alcuni impianti ammissibili designati dagli Stati membri (“impianti pre-autorizzati”) saranno rese più semplici ed efficienti. Inoltre, saranno stabiliti requisiti per migliorare la trasparenza delle spedizioni di rifiuti all’interno dell’UE.

Il nuovo regolamento prevede poi un rafforzamento della cooperazione tra gli Stati membri dell’UE nella lotta al traffico di rifiuti e sanzioni più deterrenti contro i criminali coinvolti nel commercio illecito di rifiuti. La Commissione potrà agire sul campo per sostenere le indagini degli Stati membri sulla criminalità transnazionale legata al traffico di rifiuti, con il coinvolgimento diretto dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF).

 
Per approfondire si segnala la Scuola Spedizioni transfrontaliere di rifiuti. La transizione verso la nuova disciplina (Reg. 2024/1157), che si terrà in diretta online dall’1 al 3 luglio 2024.
 
Scuola Spedizioni Transfrontaliere di luglio 2024


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