Sviluppo di impianti FER: è attività di interesse pubblico

Con la sentenza n. 2983 del 12 aprile 2021 il Consiglio di Stato ha rigettato l’appello proposto dal Ministero per i beni e le attività culturali riguardo un provvedimento autorizzatorio unico regionale rilasciato dalla Regione Lazio per un impianto fotovoltaico a terra.

A seguito della sentenza citata, la Società potrà quindi realizzare un impianto fotovoltaico a terra in Provincia di Viterbo della potenza di circa 17 MW.

Ciò che occorre evidenziare è che nel dare il via alla realizzazione di tale progetto, il Consiglio di Stato ha affermato anche importanti principi valevoli per tutto il territorio nazionale.

In particolare, il giudice amministrativo, in tema di sviluppo di impianti FER, la cui disciplina si rinviene nel d.lgs. n. 387 del 2003, ha affermato che la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è un’attività di interesse pubblico, che contribuisce anch’essa non solo alla salvaguardia degli interessi ambientali ma, sia pure indirettamente, anche a quella dei valori paesaggistici.

Quindi, su un piano generale, a seguito di queste importanti indicazioni, nel caso di progetti di realizzazione di impianti FER, il bilanciamento che la pubblica amministrazione è chiamata ad effettuare non è solo con il mero interesse imprenditoriale dell’operatore economico.