La Decisione di esecuzione (UE) 2017/487 della Commissione del 17 marzo 2017 (GUCE n. L 75 del 21 marzo), ha modificato la precedente Decisione 2005/51/CE per quanto riguarda il periodo durante il quale è possibile introdurre nell’Unione, a scopo di decontaminazione, terra contaminata da antiparassitari o da inquinanti organici persistenti.

Con la Decisione 2005/51/CE gli Stati membri sono stati autorizzati a concedere deroghe ai divieti inerenti l’introduzione, nell’UE, di terra originaria di taluni Paesi terzi. Tale autorizzazione, il cui termine ultimo era stato originariamente fissato per il 28 febbraio 2017, è stata prorogata – tramite la Decisione (UE) n. 2017/487 – al 31 dicembre 2019. (GG)

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