Studio del Parlamento europeo sulla direttiva sui Rifiuti Minerari n. 2006/21/Ue: valutazione e implementazione europea.

A seguito di due gravi incidenti che hanno riguardato la fuoriuscita dei rifiuti di estrazione pericolosi, la direttiva sui rifiuti minerari 2006/21 / CE è stata adottata a livello europeo con l’obiettivo di prevenire o ridurre, per quanto possibile, gli effetti negativi derivanti dalla gestione dei rifiuti di estrazione su salute e l’ambiente. Il termine per il recepimento della direttiva da parte degli Stati membri è scaduto il 1 ° maggio 2008. La ricerca indica che tutti gli Stati membri (UE-27) hanno sperimentato problemi di recepimento in termini di ‘temporizzazione’ o ‘qualità’ o entrambi.
Sembra che la maggioranza degli Stati membri abbiano adottato le misure necessarie per attuare le disposizioni della direttiva, ma l’attuazione pratica di alcuni aspetti resta problematica. La qualità dei dati disponibili non consentono di delineare e valutare l’attuazione pratica della direttiva. Mentre la legislazione UE in materia di gestione dei rifiuti di estrazione è ancora rilevante ai bisogni reali, i livelli di efficacia ed efficienza in tutta l’UE possono variare da uno Stato membro all’altro.

Studio del Parlamento europeo ( Dipartimento Generale per le politiche interne: politiche economiche e scientifiche) su “Investimenti nell’industria europea dell’energia”.

Il documento fornisce una complessiva valutazione degli investimenti europei nel settore dell’energia elettrica. Conclude fornendo raccomandazioni politiche per facilitare gli investimenti nel settore dell’ energia elettrica che sono necessari per consentire una transizione a fornire energia basso tenore di carbonio, con l’obiettivo della realizzazione di un sistema elettrico completamente integrato e interconnesso, migliorando la competitività e garantendo la sicurezza dell’approvvigionamento di energia elettrica.

Sostegno nello smaltimento dei rifiuti nucleari

Il Centro comune di ricerca di Karlsruhe ha lanciato un bando di gara d’appalto che riguarda tutti i servizi di assistenza radiologica e in materia di radioprotezione necessari nell’ambito della dichiarazione e del trasporto dei rifiuti. Il budget è pari a 470.000 euro e la scadenza è il 4 maggio 2017. Sito web: https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html?cftId=2333

Sviluppo ulteriore del ravvicinamento all’UE in materia ambientale per quanto riguarda l’aria, le sostanze chimiche e l’«acquis» orizzontale

Il Programma nazionale per la Serbia nell’ambito dell’IPA II per l’anno 2014 intende contribuire all’ulteriore allineamento con l’«acquis» dell’UE, attraverso il miglioramento del quadro istituzionale e strategico. Esso migliorerà le capacità del ministero responsabile dell’ambiente e del gruppo di lavoro per i negoziati del capitolo 27 nel gestire in modo efficace l’attuazione della legislazione recepita dell’UE in materia di protezione dell’aria, gestione dei prodotti chimici e «acquis» ambientale orizzontale attraverso la preparazione della documentazione pertinente.
I risultati minimi previsti nell’ambito del presente progetto sono i seguenti:

  • analisi di politiche ambientali rilevanti negli Stati membri dell’UE, in particolare nei paesi di recente adesione, relative al recepimento e all’attuazione delle disposizioni dell’UE in materia di protezione dell’aria, gestione dei prodotti chimici e settore orizzontale relativo all’ambiente,
  • sviluppo della strategia di protezione dell’aria e del relativo piano d’azione;
  • sviluppo di almeno 8 piani di attuazione specifici per le direttive/regolamentazioni selezionati in materia di protezione dell’aria, gestione dei prodotti chimici e «acquis» orizzontale che dovranno potenziare le capacità amministrative per la pianificazione dell’attuazione e il processo di negoziazione relativo al capitolo 27,
  • revisione e ulteriore sviluppo del piano pluriennale di finanziamento degli investimenti sulla base di tutti i piani di attuazione specifici per le direttive selezionati preparati nell’ambito del presente appalto e di altri documenti pertinenti.Il budget è pari a 2.000.000 euro e la scadenza è prevista per il 15 maggio 2017 .

Sito web: http://ec.europa.eu/europeaid/prag/annexes.do?chapterTitleCode=B

(A cura di M.A. Cerizza)

 


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