Settimana europea della mobilità

Settembre è tradizionalmente un mese piuttosto ricco di “settimane” e “giornate” europee di particolare interesse. In ordine cronologico la prima è la “Settimana europea della mobilità”, in programma dal 1 6 al 22, seguita immediatamente dalla “Settimana europea dello sport” (23-30), con in mezzo la “Giornata europea delle lingue” (martedì 26).

Giunta ormai alla 16^ edizione la “settimana” dedicata alla mobilità ruota attorno al tema della mobilità pulita, condivisa e intelligente, riassunto nello slogan “La condivisione ti porta lontano”. Come ogni anno, anche nel 2017 regioni e città di tutta europea si sono attivate per organizzare attività nel corso dei sette giorni e ad oggi sono 1.564 le città europee ufficialmente aderenti all’iniziativa, ma molte altre partecipano senza essere ufficialmente iscritte. Sono 40 i centri italiani partecipanti.

Consulenza in materia di gestione ambientale

Eurojust ha lanciato un bando di gara d’appalto riguardante la consulenza in materia di gestione ambientale al fine di prestare assistenza e orientamenti in varie attività, in particolare: registrazione nel sistema europeo di ecogestione e audit (EMAS), messa a punto di un sistema di gestione ambientale (EMS), miglioramento delle prestazioni ambientali dell’Agenzia e crescente partecipazione e consapevolezza di tutti i membri del personale e dei contraenti per quanto riguarda le questioni e iniziative ecologiche. Lo sviluppo di un programma di formazione nonché lo sviluppo e la realizzazione di sessioni di formazione faranno anch’essi parte dell’ambito delle attività dei consulenti. Il Budget è pari a 300.000 euro. Scadenza: ottobre 2017

 

Consulenza informatica a favore dell’Agenzia europea dell’ambiente

Lo scopo del presente bando di gara è stipulare un contratto quadro con un contraente che possa prestare servizi informatici e sostenere l’Agenzia Europea per l’Ambiente attraverso la fornitura di consulenti senior nel settore dello sviluppo di software per Windows. Al contraente verrà richiesto, ad esempio di sviluppare applicazioni amministrative Internet e intranet basate sul web, strumenti di visualizzazione, archivio dati, rendicontazione e integrazione di banche dati, sviluppare e progettare sistemi efficienti per l’elaborazione di dati, progettare e personalizzare installazioni SharePoint nonché sviluppare applicazioni mobili (Android e iOS).

Budget: 1.000.000 euro. Scadenza: 16 ottobre 2017

 

EU Prize for Women Innovators 2018

La Commissione europea lancia anche quest’anno il Premio europeo per Donne Innovatrici (EU Prize for Women Innovators), il concorso finanziato dal programma Horizon 2020 che intende dare visibilità e attribuire un riconoscimento alle donne che hanno saputo coniugare l’eccellenza scientifica con l’attitudine al business, creando imprese innovative e portando innovazioni sul mercato.

L’edizione 2018 del concorso punta a premiare 4 vincitrici: 3 vincitrici del “Premio per donne innovatrici”, alle quali verrà assegnata rispettivamente una somma di 100mila euro (1° premio), 50mila euro (2° premio) e 30mila euro (3° premio), e 1 vincitrice del “Premio per innovatrici emergenti” che riceverà invece una somma pari a 20mila euro.

Al concorso possono partecipare le donne residenti negli Stati UE e nei Paesi associati ad Horizon 2020 che hanno fondato o co-fondato una società e che hanno beneficiato, individualmente o come società, di finanziamenti (nazionali o europei) per la ricerca e l’innovazione, compresi finanziamenti dal settore privato. La società deve essere stata registrata anteriormente al 1° gennaio 2016 e presentare un fatturato di almeno 100mila euro (o 50mila euro se ci si candida per il Premio per innovatrici emergenti). Le candidate al premio dedicato alle innovatrici emergenti devono essere nate successivamente al 1° gennaio 1987.

Il Premio ricompensa soluzioni innovative già sviluppate e non di prossimo sviluppo. Le candidature dovranno dimostrare l’originalità e le potenzialità di accesso al mercato del prodotto o servizio sviluppato, evidenziandone anche l’impatto economico e sociale e illustrare il loro potenziale imprenditoriale e come hanno determinato il successo dell’attività avviata

Budget: 200.000 euro. Scadenza: 15 novembre 2017

 

Forum sulla bioeconomia marina

L’EASME intende concludere un appalto di servizi per l’istituzione di un «Forum sulla bioeconomia blu» che riunirà un partenariato di industria, autorità pubbliche, mondo accademico e finanza per rafforzare la posizione competitiva dell’Europa nell’emergente bioeconomia blu. L’obiettivo del forum sarà quello di sviluppare una comprensione condivisa dello stato attuale dell’emergente bioeconomia blu in Europa e individuare collettivamente sviluppi strategici, opportunità di mercato, un’assistenza finanziaria appropriata, azioni regolamentari e priorità di ricerca per promuovere la bioeconomia blu in Europa. Il forum dovrà anche cercare di sfruttare le sinergie esistenti tra i settori della bioeconomia blu che possono trarre vantaggio dagli utilizzi innovativi e ottimali della biomassa acquatica mediante l’approvvigionamento della biomassa per un determinato scopo (ad esempio per alimentare gli animali) ma soprattutto valorizzando e utilizzando il resto per altre applicazioni (ad es. cosmetici).

Budget: 1.200.000 euro. Scadenza: 28 ottobre 2017.

(A cura di M. A. Cerizza)


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