• Invito a manifestare il proprio interesse : elenco di fornitori per la prestazione di assistenza tecnica alla Commissione nella preparazione e nello svolgimento di dialoghi sull’aria pulita e di un forum sull’aria pulita
    L’obiettivo del presente invito a manifestare interesse è quello di stilare un elenco di fornitori con un’esperienza multidisciplinare nella valutazione e nella gestione della qualità dell’aria a livello regionale e settoriale (monitoraggio delle emissioni, modellazione e comunicazione, compreso per settori economici specifici e gestione delle politiche, comunicazione e monitoraggio della qualità dell’aria).
    Le manifestazioni di interesse devono essere presentate in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea per via elettronica al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/environment/funding/cei_lc_en.htm
    L’elenco risultante dal presente avviso è valido per 5 anni a partire dalla spedizione del presente avviso. Le parti interessate possono presentare una candidatura in qualsiasi momento prima degli ultimi 3 mesi di validità dell’elenco.
  • Sostegno al processo di smantellamento della centrale termoelettrica Kosovo.
    Il contraente selezionato assisterà il governo del Kosovo e i gruppi di lavoro costituiti da quest’ultimo in merito al proseguimento dello sviluppo del processo di smantellamento della centrale termoelettrica Kosovo A — fase 1 (ovvero impianti di gassificazione, fertilizzanti, impianto di cogenerazione e altre strutture nel complesso della centrale termoelettrica Kosovo A che sono fuori servizio e che non incidono sul funzionamento delle unità di produzione A3, 4, 5).
    Sarà preparato uno studio dettagliato sul processo di smantellamento, compreso il capitolato d’appalto dei lavori nell’ambito di appalti e sovvenzioni per le azioni esterne dell’UE (PRAG) per lo smantellamento e la decontaminazione del sito, con un piano dettagliato relativo ai lavori e alla sicurezza. Inoltre, il contraente dovrà preparare una relazione di valutazione di impatto ambientale e sociale e tutti gli altri documenti e relazioni pertinenti come richiesto. Il budget è pari a 1.500.000 e la scadenza è prevista per il 17 ottobre 2016.
    Sito web: http://ec.europa.eu/europeaid/prag/annexes.do?chapterTitleCode=B
  • Iniziativa a favore delle imprese a basse emissioni di carbonio in Messico
    Questa iniziativa rappresenta la seconda fase di un programma che mira a promuovere le industrie verdi con l’adozione di tecnologie a basse emissioni di carbonio in settori quali la gestione dei rifiuti e l’efficienza energetica.
    Il progetto presterà assistenza tecnica per sostenere l’elaborazione di proposte fattibili basate sui partenariati di cooperazione tra le piccole e medie imprese europee e messicane istituiti nella fase 1 dell’iniziativa a favore delle imprese a basse emissioni di carbonio in Messico.
    Il Budget è pari a 2.500.000 euro e la scadenza è il 7 novembre 2016
    Sito web: https://webgate.ec.europa.eu/europeaid/online-services/index.cfm?ADSSChck=1474177327840&do=publi.detPUB&searchtype=AS&zgeo=38223&aoet=36538&ccnt
    =7573877&debpub=&orderby=upd&orderbyad=Desc&nbPubliList=15&page=1&aoref=138275
  • Sostegno al coordinamento di Euroclima+ «Programma regionale relativo al cambiamento climatico/sostenibilità ambientale per l’America latina»
    Il programma Euroclima+ intende contribuire alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo più resiliente al cambiamento climatico della regione dell’America latina attraverso la promozione del dialogo e degli scambi, lo sviluppo delle capacità, la gestione della conoscenza, la comunicazione e l’apprendimento nonché con azioni concrete di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico. Euroclima + si basa sull’attuale programma di successo Euroclima (www.euroclima.org) ma mira a spingersi oltre nel prestare non solo servizi relativi al cambiamento climatico ma anche finanziamenti ai progetti in alcuni dei settori ritenuti essere di particolare rilevanza per l’adattamento e la mitigazione del cambiamento climatico in America latina.
    Euroclima + sarà attuato in cooperazione con un determinato numero di agenzie degli Stati membri dell’UE e, in questo contesto, il presente appalto di servizi sarà aggiudicato per la fornitura di sostegno al coordinamento del programma (tra cui ad esempio: la fornitura di possibili spazi per uffici, l’organizzazione e la facilitazione di seminari, la promozione del dialogo e della consultazione tra le parti interessate ecc.), attività di comunicazione e visibilità (ad esempio garantire la visibilità dell’UE, gestire il sito web ecc.), nonché assistenza tecnica a vari partecipanti comprendenti tutti i 18 paesi ammissibili dell’America latina.
    Il Budget è peri a 3.000.000 euro e la scadenza il 7 novembre 2016.
    Sito web: http://ec.europa.eu/europeaid/prag/annexes.do?chapterTitleCode=B
  • Finanziamento globale dello sviluppo sostenibile: una pubblicazione illustra i contributi UE all’Agenda 2030
    Ad un anno dalla Conferenza di Addis Abeba che ha approvato il Piano di azione sul finanziamento dello sviluppo, con un’evoluzione delle modalità di finanziamento finalizzata a supportare l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, la Commissione europea – EuropeAid ha pubblicato un documento con il quale apre una riflessione sui progressi che l’UE e i suoi Stati membri hanno fatto verso il raggiungimento degli impegni presi.
    Questo documento riflette l’approccio dell’UE al finanziamento dello sviluppo sostenibile e allo sradicamento della povertà ed è divisa in due parti. La prima offre una panoramica dell’approccio olistico, inclusivo e modernizzato dell’UE e dei suoi Stati membri e si concentra su tre pilastri, dedicati rispettivamente al supporto per lo sfruttamento delle risorse interne dei Paesi destinatari, agli investimenti e ai finanziamenti pubblici internazionali, compreso l’aiuto pubblico allo sviluppo (APS/ODA). La seconda parte illustra invece una serie selezionata di contributi dell’UE e dei suoi Stati membri in alcuni settori chiave, comprese alcune misure mirate ai paesi meno sviluppati (LDCs) e mette in luce i principali risultati realizzati dopo l’adozione del Piano d’azione di Addis Abeba nel luglio 2015.

    (A cura di M.A. Cerizza)

 


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