21/06/2018
Veicoli elettrici
Approvato l’Accordo sulla rete infrastrutturale di ricarica
Nell’ambito del Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNIRE), adottato con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica n. 13, del 14 febbraio 2014 (aggiornato con successiva delibera n. 115, del 23 dicembre 2015) ed approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 settembre 2014, il medesimo Comitato ha, con delibera del 10 luglio 2017 (GU n. 141 del 20 giugno 2018), approvato lo schema di Accordo di programma per la realizzazione della rete infrastrutturale.
Lo schema di Accordo è stato concluso tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, le Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e le Province autonome di Trento e Bolzano. Scopo dell’Accordo è quello di individuare i programmi di intervento per la realizzazione di reti di ricarica diffuse su tutto il territorio nazionale, al fine di favorire la diffusione dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Il relativo allegato 1 individua l’elenco dei programmi regionali di intervento, con i relativi importi finanziari e lo schema di Convenzione. Ai fini del monitoraggio dell’attuazione dei programmi di intervento, l’Accordo di programma prevede, su impulso del Ministero, una verifica almeno annuale in sede di Conferenza Unificata.
Come stabilito dalla delibera medesima, essa è stata pubblicata in allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1 febbraio 2018, recante approvazione dell’Accordo di programma per la realizzazione della rete infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, di cui all’Allegato A.
L’Accordo, come premesso nello schema contenuto nella delibera del 10 luglio 2017, è finalizzato alla individuazione dei programmi di intervento predisposti dalle Regioni e dalle Province autonome per la realizzazione di reti di ricarica diffuse sul territorio nazionale per favorire la diffusione dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Tali interventi, elencati nell’Allegato 1 all’Accordo, verranno attivati attraverso la stipula di Convenzioni tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la singola Regione/Provincia Autonoma, che dovranno disciplinare le modalità di rendicontazione dei costi e delle attività in ragione di quanto specificato dall’Accordo e di quanto disposto dal Piano Nazionale Infrastrutturale per la Ricarica dei Veicoli elettrici.
Il Programma di intervento può essere rimodulato su richiesta della Regione/Provincia Autonoma interessata e previa approvazione da parte del Ministero, a condizione che eventuali incrementi di spesa abbiano copertura certa.