Il Decreto Legislativo 3 settembre 2020, n. 119, come noto, ha modificato il Decreto Legislativo 209/2003, normativa di riferimento per gli operatori del settore dei veicoli fuori uso.

Le nuove prescrizioni sono entrate in vigore il 27 settembre 2020, apportando non poche novità tra le quali una nuova definizione di frantumazione, nuove indicazioni in merito al deposito temporaneo, alle operazioni di messa in sicurezza, alla tracciabilità dei ricambi e, ultimo ma non meno importante, all’introduzione dell’obbligo di pesatura all’ingresso del centro di raccolta.

Recentemente, tuttavia, un’altra novità ha interessato i veicoli fuor uso: il 27 novembre 2020, dopo un mese esatto dall’entrata in vigore del D.L.vo 119/2020, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 30 luglio 2020 (!!), che di fatto modifica l’allegato II del D.L.vo 209/2003 relativo all’esclusione dal divieto di immissione sul mercato di materiali e di componenti di veicoli contenenti piombo, mercurio, cadmio o cromo esavalente.

Il nuovo decreto, che entrerà in vigore il 12 dicembre 2020, apporta modifiche unicamente all’allegato II del D.Lvo 209/2003 e, pertanto, non sembrerebbe “confliggere” con la successiva normativa contenuta nel D.L.vo 119/2020 che non ha apportato, invece, alcuna modifica all’allegato II.

 

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