Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il documento contenente le “Linee guida per la predisposizione della Sintesi non Tecnica dello Studio di Impatto Ambientale (art. 22, comma 4 e Allegato VII alla Parte Seconda del D.L.vo 152/2006)”, redatto nel marzo 2017 a cura della Direzione per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali, come revisionato in data 30 gennaio 2018.

 

Si tratta di indirizzi metodologici generali, che, in quanto orientati a fruitori non necessariamente esperti delle tematiche trattate, si inseriscono nel quadro di semplificazione dei rapporti tra amministrazione e cittadini, anche al fine della semplificazione dei documenti e del linguaggio utilizzato per la predisposizione degli stessi. In questo caso, siamo nell’ambito dei processi di Valutazione di Impatto Ambientale (approfondimenti in materia di VIA: Valutazione dell’impatto ambientale (VIA): la riforma ed il D.L.vo n. 104/2017, Cos’è la valutazione di impatto ambientale (VIA)?)

 

Le linee guida evidenziano i temi più significativi e le modalità di elaborazione più efficaci per la redazione della Sintesi non tecnica dello Studio di Impatto Ambientale (anche SNT), al fine di migliorare la qualità dell’informazione ambientale e di sensibilizzare l’attenzione sugli aspetti ambientali connessi ai processi di trasformazione del territorio. Da qui, la definizione di standard minimi di qualità, che possano rendere la sintesi più facile da comprendere da parte di un pubblico non esperto.

 

Il documento è destinato, quindi, ad indirizzare il soggetto proponente, specialmente con riferimento all’adattamento dei contenuti dello Studio di Impatto Ambientale nell’ambito della relativa sintesi non tecnica.

 

Le linee guida revisionate al 30 gennaio sono consultabili qui.


Condividi: