Ritenuto in fatto 1.Con la sentenza in epigrafe indicata la Corte di Appello di Reggio Calabria ha integralmente confermato la condanna di R.C. alla pena di C 6.000 di ammenda pronunciata all'esito del giudizio di primo grado dal Tribunale di Palmi per i reati di cui agli artt. 137 e 256, 2 comma d. L.gs. 152/2006 per aver, in qualità di amministratore unico della N. C. F. s.r.l., scaricato nella rete fognaria comunale, in assenza di autorizzazione, i reflui dell'attività di lavorazione degli agrumi (capo A), nonché depositato in modo incontrollato i rifiuti provenienti dalla medesima attività svolta…
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Scarichi industriali non autorizzati: irrilevante il mancato funzionamento dell'impianto
Categoria: AcquaAutorità: Cass. Pen. Sez. VII
Data: 02/10/2019
n. Ord. n. 40236
L’art. 137 del D.L.vo n. 152/2006 sanziona l'illiceità dello scarico in relazione ad un'attività produttiva che genera il decorso dei reflui ritenuto potenzialmente pericoloso per l'integrità dell'ambiente in genere e delle risorse idriche in particolare, attività che prescinde dal fatto che l'impianto fosse o meno in funzione nello specifico momento dell'ispezione.
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Ritenuto in fatto 1.Con la sentenza in epigrafe indicata la Corte di Appello di Reggio Calabria ha integralmente confermato la condanna di R.C. alla pena di C 6.000 di ammenda pronunciata all'esito del giudizio di primo grado dal Tribunale di Palmi per i reati di cui agli artt. 137 e 256, 2 comma d. L.gs. 152/2006 per aver, in qualità di amministratore unico della N. C. F. s.r.l., scaricato nella rete fognaria comunale, in assenza di autorizzazione, i reflui dell'attività di lavorazione degli agrumi (capo A), nonché depositato in modo incontrollato i rifiuti provenienti dalla medesima attività svolta…
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