INQUINAMENTO IDRICO – Superamento dei limiti di tolleranza
Categoria: Acqua
Autorità: Cassazione Penale
Data: 24/02/2004
n. 8147
In materia di scarichi industriali che superano i limiti di tolleranza relativamente a parametri dotati di potere cancerogeno, l’all. 5, tab. 5, punto 18, del D. Lgs. 152/1999 prevede che si debba avere come riferimento esclusivo le indicazioni dell’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro (I.A.R.C.): infatti, per il perfezionamento del reato de quo è necessario stabilire che l’effetto cancerogeno di una sostanza sia provato e non accertato in termini di possibilità o probabilità. Il D. Lgs. 152/1999, nel riferirsi ai parametri cancerogeni, non ne circoscrive l’effetto all’uomo, ma ritiene tali le sostanze il cui effetto sia accertato sia per l’uomo sia per l’animale (fattispecie relativa alla formaldeide, che secondo la I.A.R.C. rientra tra le sostanze di cui è provato il potere cancerogeno sugli animali, mentre allo stato attuale non esistono studi che accertino tale potere anche sull’uomo, per il quale, di conseguenza, l’effetto è solo probabile).
© Riproduzione riservata
INQUINAMENTO IDRICO – Superamento dei limiti di tolleranza
Categoria: AcquaAutorità: Cassazione Penale
Data: 24/02/2004
n. 8147
In materia di scarichi industriali che superano i limiti di tolleranza relativamente a parametri dotati di potere cancerogeno, l’all. 5, tab. 5, punto 18, del D. Lgs. 152/1999 prevede che si debba avere come riferimento esclusivo le indicazioni dell’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro (I.A.R.C.): infatti, per il perfezionamento del reato de quo è necessario stabilire che l’effetto cancerogeno di una sostanza sia provato e non accertato in termini di possibilità o probabilità. Il D. Lgs. 152/1999, nel riferirsi ai parametri cancerogeni, non ne circoscrive l’effetto all’uomo, ma ritiene tali le sostanze il cui effetto sia accertato sia per l’uomo sia per l’animale (fattispecie relativa alla formaldeide, che secondo la I.A.R.C. rientra tra le sostanze di cui è provato il potere cancerogeno sugli animali, mentre allo stato attuale non esistono studi che accertino tale potere anche sull’uomo, per il quale, di conseguenza, l’effetto è solo probabile).
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