INQUINAMENTO IDRICO - Scarico acque reflue assimilate
Categoria: Acqua
Autorità: Corte di Cassazione Penale - Sez. III
Data: 11/01/2010
n. 00772
In caso di scarico di acque reflue proveniente da una lavanderia con impianti di lavaggio ad umido di portata giornaliera inferiore a 20 mc non si determina la responsabilità penale dell’esercente di cui all’art. 137 comma 1, D.lgs 152/2006 poiché, in virtù dell’art. 101 comma 7 e del regolamento regionale di riferimento, le acque reflue de quibus sono assimilabili a quelle domestiche. Pertanto, ai fini della legittimità dello scarico, è sufficiente un’autocertificazione della ditta esercente l’attività di lavanderia, attestante un consumo medio giornaliero non superiore a 20 mc.
© Riproduzione riservata
INQUINAMENTO IDRICO - Scarico acque reflue assimilate
Categoria: AcquaAutorità: Corte di Cassazione Penale - Sez. III
Data: 11/01/2010
n. 00772
In caso di scarico di acque reflue proveniente da una lavanderia con impianti di lavaggio ad umido di portata giornaliera inferiore a 20 mc non si determina la responsabilità penale dell’esercente di cui all’art. 137 comma 1, D.lgs 152/2006 poiché, in virtù dell’art. 101 comma 7 e del regolamento regionale di riferimento, le acque reflue de quibus sono assimilabili a quelle domestiche. Pertanto, ai fini della legittimità dello scarico, è sufficiente un’autocertificazione della ditta esercente l’attività di lavanderia, attestante un consumo medio giornaliero non superiore a 20 mc.
© Riproduzione riservata