Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1.G. M. ricorre per l'annullamento della sentenza del 7 gennaio 2014 del Tribunale di Napoli che l'ha condannato alla pena (condizionalmente sospesa) di 2.000 euro di ammenda per il reato di cui agli artt. 81, secondo comma, cod. pen., 55 d.lgs. n 81 del 2008 (capo A), 137 d.lgs. n. 152 del 2006 (capo B) perché, quale titolare del ristorante "L. C.", aveva omesso di effettuare la valutazione dei rischi e di adottare il documento di cui agli artt. 17, comma 1, lett. a), e 18, d.lgs. n. 81 cit., nonché per aver…
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Le acque reflue provenienti da attività di ristorazione sono industriali
Categoria: AcquaAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 21/10/2024
n. 38487
Sono scarichi industriali, oltre ai reflui provenienti da attività di produzione industriale vera e propria, anche quelli provenienti da insediamenti ove si svolgono attività artigianali e di prestazioni di servizi (nel caso di specie, si trattava di attività di ristorazione), quando le caratteristiche qualitative degli stessi siano diverse da quelle delle acque domestiche. Ne consegue che lo scarico di tali reflui in pubblica fognatura, senza autorizzazione, integra il reato di cui all'art. 137, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152.
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Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1.G. M. ricorre per l'annullamento della sentenza del 7 gennaio 2014 del Tribunale di Napoli che l'ha condannato alla pena (condizionalmente sospesa) di 2.000 euro di ammenda per il reato di cui agli artt. 81, secondo comma, cod. pen., 55 d.lgs. n 81 del 2008 (capo A), 137 d.lgs. n. 152 del 2006 (capo B) perché, quale titolare del ristorante "L. C.", aveva omesso di effettuare la valutazione dei rischi e di adottare il documento di cui agli artt. 17, comma 1, lett. a), e 18, d.lgs. n. 81 cit., nonché per aver…
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