Fatto e Diritto 1. Il Polo chimico di Mantova, per fatto notorio, è un complesso di industrie chimiche e petrolchimiche, esteso per circa 10 km quadrati, che si trova sul lato dei laghi di Mantova opposto all’abitato, è attivo dalla metà degli anni cinquanta del secolo scorso ad oggi e, per il grave inquinamento da esso determinato, è stato classificato ai fini della sua bonifica e del ripristino ambientale come “sito di interesse nazionale” dall’art. 1 comma 4 lettera p novies) della l. 9 dicembre 1998 n.426 e perimetrato con D.M. 7 febbraio 2003. 2. È processo per…
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Quali misure incombono sul proprietario del sito inquinato?
Categoria: BonificheAutorità: Consiglio di Stato Sez. IV
Data: 02/05/2022
n. 3424
Le misure di bonifica, di cui all’art. 242 del D.L. vo 152/2006, non possono essere imposte al proprietario del sito inquinato per via della natura sanzionatoria di queste. Diversamente, le misure di messa in sicurezza di emergenza, così come le misure di prevenzione, non possedendo questa natura, ma essendo imposte dal principio di precauzione e dal correlato principio dell'azione preventiva, gravano sul proprietario o detentore del sito da cui possano scaturire i danni all'ambiente solo perché egli è tale, senza quindi la necessità di accertarne il suo dolo o la sua colpa.
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Fatto e Diritto 1. Il Polo chimico di Mantova, per fatto notorio, è un complesso di industrie chimiche e petrolchimiche, esteso per circa 10 km quadrati, che si trova sul lato dei laghi di Mantova opposto all’abitato, è attivo dalla metà degli anni cinquanta del secolo scorso ad oggi e, per il grave inquinamento da esso determinato, è stato classificato ai fini della sua bonifica e del ripristino ambientale come “sito di interesse nazionale” dall’art. 1 comma 4 lettera p novies) della l. 9 dicembre 1998 n.426 e perimetrato con D.M. 7 febbraio 2003. 2. È processo per…
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