Come determinare la risarcibilità del danno ambientale?
Categoria: Danno ambientale
Autorità: Cassazione Civ., Sez. III
Data: 13/08/2015
n. 16806
In materia di risarcimento ambientale, ai giudizi pendenti alla data del 4 settembre 2013, data di entrata in vigore della L. n. 97 del 2013, è applicabile l’art. 311 D.Lgs. 152/2006 così come modificato dalla stessa, ai sensi del quale resta esclusa la risarcibilità per equivalente, dovendo ora il giudice individuare le misure di riparazione primaria, complementare e compensativa ivi prescritte e, per il caso di loro omessa o incompleta esecuzione, determinarne il costo: conseguentemente non residua alcun danno ambientale economicamente quantificabile e quindi risarcibile - né in forma specifica, né a maggior ragione per equivalente - ogniqualvolta, avutasi la riduzione al pristino stato, non persista la necessità di ulteriori misure sul territorio reso oggetto dell'intervento inquinante o danneggiante.
© Riproduzione riservata
Come determinare la risarcibilità del danno ambientale?
Categoria: Danno ambientaleAutorità: Cassazione Civ., Sez. III
Data: 13/08/2015
n. 16806
In materia di risarcimento ambientale, ai giudizi pendenti alla data del 4 settembre 2013, data di entrata in vigore della L. n. 97 del 2013, è applicabile l’art. 311 D.Lgs. 152/2006 così come modificato dalla stessa, ai sensi del quale resta esclusa la risarcibilità per equivalente, dovendo ora il giudice individuare le misure di riparazione primaria, complementare e compensativa ivi prescritte e, per il caso di loro omessa o incompleta esecuzione, determinarne il costo: conseguentemente non residua alcun danno ambientale economicamente quantificabile e quindi risarcibile - né in forma specifica, né a maggior ragione per equivalente - ogniqualvolta, avutasi la riduzione al pristino stato, non persista la necessità di ulteriori misure sul territorio reso oggetto dell'intervento inquinante o danneggiante.
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