RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO 1.Con sentenza del 27 settembre 2018, il tribunale di Nuoro condannava B.F. in ordine al reato di cui all'art. 279 comma 1 del Dlgs. 152/06. 2.Avverso la predetta sentenza, B.F., mediante il proprio difensore, ha proposto appello attraverso due motivi di impugnazione. 3. Con riguardo al primo, ha rappresentato il mancato ricorso alla procedura di cui agli artt. 318 bis e ss. Del Dlgs. 152/06, atteso che il fatto ascritto consiste nella mancata acquisizione di una autorizzazione amministrativa e quindi sussistevano i presupposti per la cd. oblazione amministrativa citata. 4. Con il secondo…
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Procedura di estinzione ex art. 318 bis e oblazione nelle contravvenzioni
Categoria: Responsabilità ambientaliAutorità: Cassazione Pen., Sez. III
Data: 08/06/2023
n. 24677
La procedura di estinzione del reato di cui agli artt. 318 bis e ss, non è affatto obbligatoria, e si è espressamente statuito che in tema di reati ambientali, l'omessa indicazione all'indagato, da parte dell'organo di vigilanza o della polizia giudiziaria, ai sensi degli artt. 318-bis e ss. del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, delle prescrizioni la cui ottemperanza è necessaria per l'estinzione delle contravvenzioni, non è causa di improcedibilità dell'azione penale. In tale contesto, emerge che l'imputato non ha alcun titolo per lamentare la mancata adozione della procedura, attesa la inesistenza di un obbligo specifico in capo agli accertatori di provvedervi, né, tanto meno, di informare i soggetti controllati della possibilità di farvi ricorso. Piuttosto, l’imputato avrebbe potuto, in assenza di conseguenze dannose o pericolose per cui risulti inutile o impossibile impartire prescrizioni al contravventore, richiedere comunque l'ammissione all'oblazione di cui alla procedura in parola, in misura ridotta.
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RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO 1.Con sentenza del 27 settembre 2018, il tribunale di Nuoro condannava B.F. in ordine al reato di cui all'art. 279 comma 1 del Dlgs. 152/06. 2.Avverso la predetta sentenza, B.F., mediante il proprio difensore, ha proposto appello attraverso due motivi di impugnazione. 3. Con riguardo al primo, ha rappresentato il mancato ricorso alla procedura di cui agli artt. 318 bis e ss. Del Dlgs. 152/06, atteso che il fatto ascritto consiste nella mancata acquisizione di una autorizzazione amministrativa e quindi sussistevano i presupposti per la cd. oblazione amministrativa citata. 4. Con il secondo…
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