Top
La banca dati ambientale Vigente, aggiornata, commentata Il tuo strumento operativo

Gestione non autorizzata: è un reato proprio?

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 16/07/2018
n. 32510

In tema di gestione non autorizzata di rifiuti, di cui all’art. 256 del D.L.vo 152/2006, il secondo comma della disposizione, lungi dal prevedere la configurabilità del reato solamente nei confronti di chi ponga in essere le condotte vietate nell'ambito di una attività di impresa o, comunque, professionale, estende l'area di operatività della norma anche ai titolari di imprese od ai responsabili di enti che abbiano posto in essere le condotte vietate, indipendentemente dalla loro concreta partecipazione alle stesse, in una prospettiva di maggiore responsabilizzazione degli enti, ma non introduce un reato proprio. Quanto al pericolo di recidivanza o di aggravamento delle conseguenze del reato, essi possono essere ravvisati, ad esempio, nella possibilità del deposito nella medesima area di altri rifiuti e nella mancanza di garanzie circa la verificazione di infiltrazioni nel sottosuolo e nell'atmosfera, per il contatto dei rifiuti con l'aria e l'atmosfera.

banner Membership TuttoAmbiente

Leggi la sentenza

© Riproduzione riservata