RITENUTO IN FATTO Con sentenza emessa il 16 settembre 2019, il Tribunale di Modena ha dichiarato la società XXX responsabile dell’illecito amministrativo di cui all’art. 25-undecies, comma 2, lett. b), del dlgs n. 231 del 2001, in relazione al reato previsto dall’art. 256, comma 1, lett. a), del dlgs n. 152 del 2006, commesso dal legale rappresentante dell’ente. Riconosciute la circostanza attenuante di cui all’art. 12, comma 3, del dlgs n. 231 del 2001, il Tribunale ha condannato la società al pagamento della sanzione pecuniaria di euro 10.000,00. La pronuncia è stata confermata, con sentenza emessa in data 22 novembre…
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Responsabilità degli enti ed estinzione di società a seguito di fusione per incorporazione.
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 21/06/2023
n. 26787
Anche in materia ambientale, sebbene sia pur vero che il meccanismo della fusione, tanto più se per incorporazione, determina un fenomeno che la stessa giurisprudenza di questa Corte, stante la successio in universum ius che essa comporta rispetto ai rapporti giuridici delle società preesistente in favore della nuova società ovvero della società incorporante, ha accostato alla successione per causa di morte, si può osservare come siffatta analogia, meramente descrittiva ed evocativa di fenomeni antropomorfici non riproducibili ad instar naturae nei soggetti giuridici impersonali, esaurisca i suoi effetti sul piano del diritto civile; non potendo certamente ritenersi che per effetto della intervenuta estinzione della società dovuta alla sua fusione per incorporazione con altro soggetto collettivo, si realizzino tutte le conseguenze che sono proprie dell’avvenuto decesso dell’imputato.
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RITENUTO IN FATTO Con sentenza emessa il 16 settembre 2019, il Tribunale di Modena ha dichiarato la società XXX responsabile dell’illecito amministrativo di cui all’art. 25-undecies, comma 2, lett. b), del dlgs n. 231 del 2001, in relazione al reato previsto dall’art. 256, comma 1, lett. a), del dlgs n. 152 del 2006, commesso dal legale rappresentante dell’ente. Riconosciute la circostanza attenuante di cui all’art. 12, comma 3, del dlgs n. 231 del 2001, il Tribunale ha condannato la società al pagamento della sanzione pecuniaria di euro 10.000,00. La pronuncia è stata confermata, con sentenza emessa in data 22 novembre…
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