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Imballaggi in plastica sottoposti a triturazione, sottoprodotti o rifiuti?

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Ord. Sez, VII
Data: 08/06/2021
n. 22131

Qualora non risulti con certezza che il materiale sia destinato all’impiego diretto da parte dell’impresa senza dover ricorrere ad ulteriori attività di trasformazione preliminare, tale materiale deve essere qualificato come rifiuto e non come sottoprodotto o materia prima secondaria. Proprio in applicazione di tale principio si è precisato che gli imballaggi in plastica sottoposti ad apposito procedimento di triturazione non sono assoggettati alla disciplina delle materie prime secondarie o dei sottoprodotti, ma costituiscono rifiuti.  

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Leggi la sentenza

  Ritenuto in fatto 1.Con ordinanza adottata in data 7 dicembre 2020, e depositata in data 10 dicembre 2020, il Tribunale di Genova, pronunciando in sede di riesame ex art. 324 cod. proc. pen., ha confermato il decreto emesso dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova, che aveva disposto la convalida del sequestro probatorio di 84 colli, contenenti circa 84 tonnellate di sospetti rifiuti plastici, stivati in quattro containers.  Il reato indicato a fondamento del provvedimento di sequestro probatorio è quello di cui agli art. 110 cod. pen. e 259 d.P.R. n. 152 del 2006, ascritto a D.…
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