Abbandono di rifiuti: reato proprio?
Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen.
Data: 20/09/2016
n. 38823
La fattispecie di cui all’art. 256, comma 2, del D.Lgs. 152/2006 si configura come reato proprio, per la cui integrazione è necessario che la condotta tipica (abbandono o deposito incontrollato di rifiuti) sia commessa dai titolari di imprese ovvero dai responsabili di enti: uno degli indici rivelatori del fatto che nel prestare l’attività tipica il soggetto attivo non agisca come privato cittadino è dato proprio dalla natura e provenienza dei materiali dismessi.
© Riproduzione riservata
Abbandono di rifiuti: reato proprio?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen.
Data: 20/09/2016
n. 38823
La fattispecie di cui all’art. 256, comma 2, del D.Lgs. 152/2006 si configura come reato proprio, per la cui integrazione è necessario che la condotta tipica (abbandono o deposito incontrollato di rifiuti) sia commessa dai titolari di imprese ovvero dai responsabili di enti: uno degli indici rivelatori del fatto che nel prestare l’attività tipica il soggetto attivo non agisca come privato cittadino è dato proprio dalla natura e provenienza dei materiali dismessi.
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