Ritenuto in fatto 1.Con sentenza emessa in data 22 ottobre 2018, la Corte di appello di Ancona ha confermato la sentenza del Tribunale di Pesaro che aveva dichiarato la penale responsabilità di L. R. per i reati di cui all'art. 256, comma 1, lett. a) e b), e 256, comma 2, d.lgs. n. 152 del 2006, per attività di gestione di rifiuti, anche pericolosi, consistita nella raccolta, nel recupero e nello smaltimento dei medesimi in mancanza della prescritta autorizzazione, nonché per attività di deposito in modo incontrollato degli stessi, accertate il 25 maggio 2015, e lo aveva condannato alla…
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Abbandono o deposito incontrollato da parte di enti e imprese: la provenienza del rifiuto
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 21/11/2019
n. 47285
Il reato di cui all'art. 256, comma 2 del D.L.vo n.152/2006, può essere commesso dai titolari di impresa o responsabili di enti che abbandonano o depositano in modo incontrollato non solo i rifiuti di propria produzione, ma anche quelli di diversa provenienza.
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Ritenuto in fatto 1.Con sentenza emessa in data 22 ottobre 2018, la Corte di appello di Ancona ha confermato la sentenza del Tribunale di Pesaro che aveva dichiarato la penale responsabilità di L. R. per i reati di cui all'art. 256, comma 1, lett. a) e b), e 256, comma 2, d.lgs. n. 152 del 2006, per attività di gestione di rifiuti, anche pericolosi, consistita nella raccolta, nel recupero e nello smaltimento dei medesimi in mancanza della prescritta autorizzazione, nonché per attività di deposito in modo incontrollato degli stessi, accertate il 25 maggio 2015, e lo aveva condannato alla…
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