Ritenuto in fatto e in diritto 1. Con sentenza del 07/05/2024 la Corte di appello di Napoli confermava la sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 25/10/2022 e per l’effetto condannava A. G. e T. A. alla pena di mesi 6 di arresto in relazione al reato di cui all’articolo 256, comma 1, lettera a), d. lgs. 152/2006, in relazione alla attività di raccolta, trasporto e recupero di rifiuti speciali non pericolosi. 2. Avverso tale sentenza gli imputati propongono, tramite il comune difensore, ricorso congiunto per cassazione. 2.1. Con un primo motivo, lamentano violazione di norme processuali -…
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Gestione di rifiuti non autorizzata: qual è il soggetto attivo del reato?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. VII
Data: 07/01/2025
n. 499
Quanto al soggetto attivo del reato, la fattispecie incriminatrice di cui all’articolo 256, comma 1, lettera a), è diretta - a differenza della successiva lettera b) - nei confronti di chiunque svolga l’attività di gestione di rifiuti in assenza di titolo abilitativo, non essendo necessaria la qualifica imprenditoriale a tal fine.
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Ritenuto in fatto e in diritto 1. Con sentenza del 07/05/2024 la Corte di appello di Napoli confermava la sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 25/10/2022 e per l’effetto condannava A. G. e T. A. alla pena di mesi 6 di arresto in relazione al reato di cui all’articolo 256, comma 1, lettera a), d. lgs. 152/2006, in relazione alla attività di raccolta, trasporto e recupero di rifiuti speciali non pericolosi. 2. Avverso tale sentenza gli imputati propongono, tramite il comune difensore, ricorso congiunto per cassazione. 2.1. Con un primo motivo, lamentano violazione di norme processuali -…
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