Ritenuto in fatto 1.- Il Tribunale di Bari, con l'impugnata sentenza, ha condannato G.M., alla pena di C 20.000,00 di ammenda, perchè ritenuto responsabile del reato di cui agli artt. 110 cod.pen. e 256 comma 2 del d.lgs n. 152 del 2006, perché, quale legale rappresentante dell'impresa G., in concorso con il gestore tecnico, smaltiva abusivamente rifiuti speciali liquidi consistiti in residui di bagni chimici raccolti con cisterna mobile e direttamente immessi in rete fognaria in mancanza di prescritte autorizzazioni. In Bari in data 14 marzo 2013. 2.- Avverso la sentenza l'imputato ha proposto atto di appello, tramite il…
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Gestione non autorizzata: quanto rileva l’età ai fini della responsabilità?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 12/11/2018
n. 51281
In tema di gestione non autorizzata di rifiuti, di cui all’art. 256 del D.L.vo 152/2006, non può ritenersi responsabile il legale rappresentante dell’impresa, che gestiva lo smaltimento di rifiuti attraverso un direttore tecnico, in ragione del dato, comunque obiettivo, dell'età dello stesso (nella specie, 92 anni).
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Ritenuto in fatto 1.- Il Tribunale di Bari, con l'impugnata sentenza, ha condannato G.M., alla pena di C 20.000,00 di ammenda, perchè ritenuto responsabile del reato di cui agli artt. 110 cod.pen. e 256 comma 2 del d.lgs n. 152 del 2006, perché, quale legale rappresentante dell'impresa G., in concorso con il gestore tecnico, smaltiva abusivamente rifiuti speciali liquidi consistiti in residui di bagni chimici raccolti con cisterna mobile e direttamente immessi in rete fognaria in mancanza di prescritte autorizzazioni. In Bari in data 14 marzo 2013. 2.- Avverso la sentenza l'imputato ha proposto atto di appello, tramite il…
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