Rifiuti – Gestione non autorizzata
Categoria: Rifiuti
Autorità: Corte di Cassazione Penale
Data: 18/06/2012
n. 24100
In tema di autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, qualora la violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento amministrativo non consista soltanto in puntuali inosservanze di modalità con le quali deve essere svolta l'attività (che possano essere eliminate in qualsiasi momento senza particolari interventi), bensì derivi dalla mancata realizzazione di un'opera che sia stata prescritta come condizione per lo svolgimento della attività stessa, il reato di cui all'art. 256, comma 4, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, deve ritenersi permanente, essendo punita la protrazione della specifica condotta di smaltimento, recupero, trasporto od altro senza l'osservanza della prescrizione che imponeva la realizzazione dell'opera (Nel caso di specie una ditta di demolizione, custodia e recupero di autoveicoli non aveva dotato l’impianto di idonea barriera di protezione con siepi e alberatura sempreverde, non aveva separato l'area addetta alla custodia da quella di recupero e non aveva stoccato gli pneumatici in apposito bacino di contenimento)
© Riproduzione riservata
Rifiuti – Gestione non autorizzata
Categoria: RifiutiAutorità: Corte di Cassazione Penale
Data: 18/06/2012
n. 24100
In tema di autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, qualora la violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento amministrativo non consista soltanto in puntuali inosservanze di modalità con le quali deve essere svolta l'attività (che possano essere eliminate in qualsiasi momento senza particolari interventi), bensì derivi dalla mancata realizzazione di un'opera che sia stata prescritta come condizione per lo svolgimento della attività stessa, il reato di cui all'art. 256, comma 4, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, deve ritenersi permanente, essendo punita la protrazione della specifica condotta di smaltimento, recupero, trasporto od altro senza l'osservanza della prescrizione che imponeva la realizzazione dell'opera (Nel caso di specie una ditta di demolizione, custodia e recupero di autoveicoli non aveva dotato l’impianto di idonea barriera di protezione con siepi e alberatura sempreverde, non aveva separato l'area addetta alla custodia da quella di recupero e non aveva stoccato gli pneumatici in apposito bacino di contenimento)
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