Terre e rocce: quali regole per il test di cessione dei materiali di riporto
Categoria: Rifiuti
Autorità: Tar Lombardia, Milano, Sez. III
Data: 14/12/2015
n. 2638
Per le matrici materiali di riporto vige un regime particolare: quando presentano caratteristiche non conformi ai limiti dei test di cessione esse vengono qualificate come “fonti di contaminazione” e ciò impone di intervenire con le specifiche modalità previste dall’art. 3 c.3 del D.L. n. 2/2012, anziché con le procedure ex artt. 242 ss. del TUA; inoltre, poiché le caratteristiche qualitative del materiale utilizzato devono essere verificate in relazione alla destinazione impressa all’area dallo strumento urbanistico vigente, non può escludersi a priori la necessità di sottoporre a test di cessione i materiali collocati nella stessa, a seguito del cambio di destinazione d’uso.
© Riproduzione riservata
Terre e rocce: quali regole per il test di cessione dei materiali di riporto
Categoria: RifiutiAutorità: Tar Lombardia, Milano, Sez. III
Data: 14/12/2015
n. 2638
Per le matrici materiali di riporto vige un regime particolare: quando presentano caratteristiche non conformi ai limiti dei test di cessione esse vengono qualificate come “fonti di contaminazione” e ciò impone di intervenire con le specifiche modalità previste dall’art. 3 c.3 del D.L. n. 2/2012, anziché con le procedure ex artt. 242 ss. del TUA; inoltre, poiché le caratteristiche qualitative del materiale utilizzato devono essere verificate in relazione alla destinazione impressa all’area dallo strumento urbanistico vigente, non può escludersi a priori la necessità di sottoporre a test di cessione i materiali collocati nella stessa, a seguito del cambio di destinazione d’uso.
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