Fatto Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna, Parma, 9 dicembre 2011, n. 423 ha in parte dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione e in parte respinto i ricorsi riuniti, proposti dall’attuale parte appellante per l’annullamento: - quanto al ricorso n. 168-2005, dell’ordinanza n. 10 prot. n. 2084 in data 8 febbraio 2005 (a firma del Dirigente del 2° Settore - Urbanistica ed edilizia privata del Comune di Casalgrande) con cui è stato intimato alla società ricorrente di presentare un progetto di bonifica ambientale dell’area dell’ex cava Brugnola, del verbale della Conferenza provinciale in materia di smaltimento rifiuti…
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Attività di cava e autorizzazione provinciale discarica di rifiuti inerti
Categoria: RifiutiAutorità: Consiglio di Stato, Sez. II
Data: 01/07/2020
n. 4184
La circostanza che il provvedimento autorizzativo dell’attività estrattiva rilasciato dal Comune preveda, tra le possibili modalità di tombamento dell’area di cava, l’utilizzo di rifiuti inerti non implica che l’attività di conferimento di quei rifiuti inerti non debba essere autorizzata dalla Provincia, competente ad accertare la compatibilità ambientale del conferimento di quei rifiuti nel sito.
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Fatto Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna, Parma, 9 dicembre 2011, n. 423 ha in parte dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione e in parte respinto i ricorsi riuniti, proposti dall’attuale parte appellante per l’annullamento: - quanto al ricorso n. 168-2005, dell’ordinanza n. 10 prot. n. 2084 in data 8 febbraio 2005 (a firma del Dirigente del 2° Settore - Urbanistica ed edilizia privata del Comune di Casalgrande) con cui è stato intimato alla società ricorrente di presentare un progetto di bonifica ambientale dell’area dell’ex cava Brugnola, del verbale della Conferenza provinciale in materia di smaltimento rifiuti…
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