Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1.Con sentenza in epigrafe indicata la Corte di appello di Ancona ha confermato la decisione di primo grado che aveva condannato R.C.A. alla pena di mesi 4 di arresto ed C 2.000,00 di ammenda, relativamente al reato ex art. 256, comma 1, d. Igs. 152/2006, commesso il 7 gennaio 2013. 2.Ricorre per cassazione l'imputato, tramite difensore, con distinti motivi di ricorso: 1- violazione, falsa applicazione della legge penale, art. art. 256, d.lgs. 152/2006, e vizio di motivazione in relazione all'occasionalità della condotta; il reato è, infatti, configurabile solo per una gestione di…
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Determinazione della natura dei rifiuti: è sufficiente l’osservazione della P.G.?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. VII
Data: 22/01/2019
n. 2762
In materia di rifiuti, relativamente alla natura degli stessi non vi è necessità di analisi con perizia: l'osservazione diretta degli operanti di Polizia Giudiziaria e la descrizione dei rifiuti rendono certa la natura dei rifiuti. In particolare, ai fini della qualificazione di un rifiuto quale tossico e nocivo non è sempre necessaria un’analisi disposta dal giudice, potendosi ricavare da altri elementi del processo il relativo convincimento.
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Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1.Con sentenza in epigrafe indicata la Corte di appello di Ancona ha confermato la decisione di primo grado che aveva condannato R.C.A. alla pena di mesi 4 di arresto ed C 2.000,00 di ammenda, relativamente al reato ex art. 256, comma 1, d. Igs. 152/2006, commesso il 7 gennaio 2013. 2.Ricorre per cassazione l'imputato, tramite difensore, con distinti motivi di ricorso: 1- violazione, falsa applicazione della legge penale, art. art. 256, d.lgs. 152/2006, e vizio di motivazione in relazione all'occasionalità della condotta; il reato è, infatti, configurabile solo per una gestione di…
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