Fatto e diritto 1.Col ricorso in epigrafe il Comune di Marcianise (di seguito “Comune”) ha impugnato la sentenza semplificata del Tar della Campania, Napoli, n. 611/2012, pubblicata il 7 febbraio 2012, che – a spese compensate – ha accolto l’originario ricorso proposto da persone fisiche (proprietarie del sedime interessato) per l’annullamento dell’ordinanza n. 47 del 28 settembre 2011 recante l’ordine di rimozione di rifiuti e di messa in sicurezza del loro suolo sito in territorio comunale (non lontano dal locale cimitero che era stato oggetto di lavori di ampliamento, adiacente a strada comunale, dalla quale era chiuso da…
La sentenza completa è disponibile su Membership TuttoAmbiente
Rifiuti abbandonati, quale ordinanza deve emanare il sindaco?
Categoria: RifiutiAutorità: Consiglio di Stato, Sez. II
Data: 01/07/2020
n. 4183
Le ordinanze di rimozione dei rifiuti abbandonati, emesse ai sensi dell’art. 192 del D.L.vo n. 152/2006 non hanno la natura contingibile e urgente propria delle ordinanze sindacali emesse ai sensi degli artt. 50 o 54 del Testo Unico degli enti locali (Tuel), il cui potere ha contenuto atipico e residuale e può pertanto essere esercitato solo quando specifiche norme di settore non conferiscano il potere di emanare atti tipici per risolvere la situazione emergenziale. Ne consegue che l’art. 192 del D.L.vo n. 152/2006, prevedendo un ordinario potere d’intervento attribuito all’Autorità amministrativa in caso di accertato abbandono o deposito incontrollato di rifiuti e rappresentando, quindi, una specifica norma di settore, esclude a priori la possibilità per l’ente di far uso, per garantire la rimozione dei rifiuti, del potere extra ordinem, proprio delle ordinanze contingibili ed urgenti.
Leggi la sentenza
Fatto e diritto 1.Col ricorso in epigrafe il Comune di Marcianise (di seguito “Comune”) ha impugnato la sentenza semplificata del Tar della Campania, Napoli, n. 611/2012, pubblicata il 7 febbraio 2012, che – a spese compensate – ha accolto l’originario ricorso proposto da persone fisiche (proprietarie del sedime interessato) per l’annullamento dell’ordinanza n. 47 del 28 settembre 2011 recante l’ordine di rimozione di rifiuti e di messa in sicurezza del loro suolo sito in territorio comunale (non lontano dal locale cimitero che era stato oggetto di lavori di ampliamento, adiacente a strada comunale, dalla quale era chiuso da…
La sentenza completa è disponibile su Membership TuttoAmbiente
© Riproduzione riservata