L’art. 131-bis c.p. opera nel caso dell’art. 256, comma 4, D.L.vo n. 152/2006?
Categoria: Rifiuti
Autorità: Cassazione Pen. sez. III
Data: 08/06/2015
n. 24358
L’art. 131-bis, c.p., introdotto dal D.L.vo n. 28/2015, è applicabile anche ai procedimenti in corso al momento della sua entrata in vigore: in particolare, esso si applica alla contravvenzione di cui all’art. 256, comma 4, D.L.vo n. 152/2006 (nella specie non è stato ritenuto “modesto” il fatto definito tale dal giudice di merito, per il quale tuttavia il medesimo ha irrogato una pena che si discosta in aumento dal minimo edittale, e che dunque esclude ogni successiva valutazione in termini di particolare tenuità dell’offesa).
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L’art. 131-bis c.p. opera nel caso dell’art. 256, comma 4, D.L.vo n. 152/2006?
Categoria: RifiutiAutorità: Cassazione Pen. sez. III
Data: 08/06/2015
n. 24358
L’art. 131-bis, c.p., introdotto dal D.L.vo n. 28/2015, è applicabile anche ai procedimenti in corso al momento della sua entrata in vigore: in particolare, esso si applica alla contravvenzione di cui all’art. 256, comma 4, D.L.vo n. 152/2006 (nella specie non è stato ritenuto “modesto” il fatto definito tale dal giudice di merito, per il quale tuttavia il medesimo ha irrogato una pena che si discosta in aumento dal minimo edittale, e che dunque esclude ogni successiva valutazione in termini di particolare tenuità dell’offesa).
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