Fatti di causa 1.I., Q. F., M. S., G. E., C. L., D. P.S., M. F., M. G., T. S., P. G., B. F. e B. P., con atto notificato il 6/5/2005, convenivano in giudizio, davanti al Tribunale di Viterbo, la s. C. S., esponendo che dal salumificio di quest'ultima pervenivano nelle loro abitazioni, site nell'edificio condominiale di via T., dei rumori intollerabili provocati dagli impianti di ventilazione/refrigerazione collocati lungo il muro perimetrale dello stabilimento. Chiedevano al giudice adito di voler ordinare la cessazione delie immissioni ovvero l'adozione delle misure idonee a mantenerle nei limiti della normale tollerabilità, condannando…
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E’ sufficiente il rispetto dei limiti di legge?
Categoria: RumoreAutorità: Cass. Civ. Sez. II
Data: 11/03/2019
n. 6906
In tema di rumore, quand' anche le immissioni non superino i limiti fissati ai sensi della Legge quadro n. 477/1995, il giudizio in ordine alla loro tollerabilità ai sensi dell’art. 844 cod. civ. va compiuto secondo il prudente apprezzamento del giudice che tenga conto della particolarità della situazione concreta. Ciò significa che il superamento di tali livelli è senz'altro illecito, mentre l'eventuale non superamento non può considerarsi senz'altro lecito, poiché il giudizio sulla loro tollerabilità essere effettuato secondo le particolarità del caso concreto.
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Fatti di causa 1.I., Q. F., M. S., G. E., C. L., D. P.S., M. F., M. G., T. S., P. G., B. F. e B. P., con atto notificato il 6/5/2005, convenivano in giudizio, davanti al Tribunale di Viterbo, la s. C. S., esponendo che dal salumificio di quest'ultima pervenivano nelle loro abitazioni, site nell'edificio condominiale di via T., dei rumori intollerabili provocati dagli impianti di ventilazione/refrigerazione collocati lungo il muro perimetrale dello stabilimento. Chiedevano al giudice adito di voler ordinare la cessazione delie immissioni ovvero l'adozione delle misure idonee a mantenerle nei limiti della normale tollerabilità, condannando…
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