V.I.A. - Discariche
Categoria: Vas e Via
Autorità: Consiglio di Stato
Data: 27/09/2004
n. 6301
In materia di rifiuti, non solo la L.R. Abruzzo n° 73 del 30/08/1996 dispone che nelle ipotesi di autorizzazione di rinnovo si deve far luogo alla valutazione di impatto ambientale per le discariche di tipo 2B e 2C, ma anche la L.R. n° 15 del 10/03/1998 riconduce sotto la stessa disciplina procedimentale sia le domande di autorizzazione all’esercizio dell’attività di smaltimento- recupero rifiuti, sia le domande di rinnovo o proroga delle stesse. Le attività decisorie e conclusive inerenti al rinnovo o alla proroga delle autorizzazioni all’esercizio di discarica non sono configurabili come semplici attività di gestione (e pertanto non possono appartenere alla competenza dei dirigenti), sicché le varianti sostanziali che introducono modifiche al progetto della discarica sono soggette alla rinnovazione dell’intera disciplina procedimentale. L’approvazione del progetto di discarica non solo sostituisce visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali e provinciali, ma può costituire variante dello strumento urbanistico comunale: dette attività, infatti, concernono l’assetto generale del territorio comunale e sono, perciò, da ricondurre fra quelle di indirizzo politico- amministrativo.
© Riproduzione riservata
V.I.A. - Discariche
Categoria: Vas e ViaAutorità: Consiglio di Stato
Data: 27/09/2004
n. 6301
In materia di rifiuti, non solo la L.R. Abruzzo n° 73 del 30/08/1996 dispone che nelle ipotesi di autorizzazione di rinnovo si deve far luogo alla valutazione di impatto ambientale per le discariche di tipo 2B e 2C, ma anche la L.R. n° 15 del 10/03/1998 riconduce sotto la stessa disciplina procedimentale sia le domande di autorizzazione all’esercizio dell’attività di smaltimento- recupero rifiuti, sia le domande di rinnovo o proroga delle stesse. Le attività decisorie e conclusive inerenti al rinnovo o alla proroga delle autorizzazioni all’esercizio di discarica non sono configurabili come semplici attività di gestione (e pertanto non possono appartenere alla competenza dei dirigenti), sicché le varianti sostanziali che introducono modifiche al progetto della discarica sono soggette alla rinnovazione dell’intera disciplina procedimentale. L’approvazione del progetto di discarica non solo sostituisce visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali e provinciali, ma può costituire variante dello strumento urbanistico comunale: dette attività, infatti, concernono l’assetto generale del territorio comunale e sono, perciò, da ricondurre fra quelle di indirizzo politico- amministrativo.
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